Usucapione anche sul lastrico di copertura usato dai condòmini

L’usucapione di un lastrico solare condominiale non è giuridicamente incompatibile
con la sua funzione di copertura del fabbricato.

Nella fattispecie sottoposta all’attenzione della corte di Cassazione nr. 35956 del 2021 alcuni condòmini avevano accorpato la terrazza condominiale mediante una parziale sopraelevazione eseguita sulla terrazza stessa di cui avevano mantenuto l’uso esclusivo per oltre venti anni pur riconoscendo agli altri condòmini – che non si erano opposti alla parziale sopraelevazione – la possibilità di installarvi
antenne televisive.

L’unico motivo del ricorso in Cassazione, avverso alla sentenza della Corte di merito che aveva riconosciuto l’intervenuto acquisto per usucapione del manufatto e dell’annessa porzione di terrazza da parte degli attori, si fondava sul fatto che l’area in questione era, comunque, rimasta nel possesso del condominio che mai aveva cessato l’esercizio del diritto di proprietà. Pertanto era rimasto senza prova il possesso degli attori ovvero l’uso esclusivo.

Per la Cassazione il ricorso era inammissibile. La circostanza che non fosse rimasta elisa qualsiasi utilità comune in favore degli altri condòmini per effetto della connaturata e insopprimibile funzione di copertura del fabbricato fornita dal terrazzo a livello non è giuridicamente incompatibile con l’esercizio di fatto di un possesso esclusivo del bene idoneo pure ai fini dell’usucapione.

Articoli correlati

Nulla la delibera che nomina l’amministratore privo dei requisiti

La Cassazione (sentenza 34252/2024) ha affermato il principio di diritto per cui è nulla la delibera assembleare che nomina un amministratore privo dei requisiti dell’articolo 71 –…

Nulli i rinnovi dell’amministratore senza indicazione dei compensi

Sono nulle, pertanto impugnabili in ogni tempo, le delibere con cui l’assemblea abbia rinnovato per sette esercizi finanziari il mandato all’amministratore del condominio se non riportano l’indicazione…

Illegittima l’assegnazione a tempo indefinito di posti auto nel cortile

Il Tribunale di Roma (sezione V, numero 13631/2024) ha recentemente dichiarato la nullità della delibera condominiale che prevede l’assegnazione, in via esclusiva e per un tempo indefinito,…

Anche un regolamento del 1921 può vietare un moderno B&B

Come è noto, spesso i regolamenti condominiali sono datati, specie quelli predisposti dal costruttore e registrati nei soli atti di acquisto degli appartamenti. Ebbene anche un regolamento…

Il cartellone in facciata genera vantaggi economici ai condòmini ma occhio al regolamento

Anche il rispetto del quorum approvativo della delibera di concessione va tenuto in debito conto! Nelle nostre città non di rado ci sono cartelloni pubblicitari sulle facciate…

Dissenso alla lite e successiva transazione: il condomino dissenziente non paga le spese del legale

Ciascun condòmino può chiamarsi fuori da una lite promossa dal condominio o intentata da altri nei confronti di quest’ultimo. Infatti, l’articolo 1132 del Codice civile riconosce al…